Le agevolazioni introdotte dalla Legge di Bilancio 2019 per l’acquisto di veicoli a basso impatto ambientale si sostanziano in uno scontro praticato direttamente dal concessionario all’acquirente del mezzo; il concessionario, a sua volta, si rifarà rimborsare dalla casa automobilistica, alla quale spetterà un credito d’imposta per l’importo corrispondente. L’art. 1 commi 1031 e seguenti,  della Legge 30 dicembre 2018, n.145, in particolare, dispongono quanto segue:

  1. è riconosciuto un contributo a chi acquista (anche in leasing) e immatricola in Italia, dal 1° Marzo 2019 al 31 Dicembre 2021, un veicolo di categoria M1 nuovo di fabbrica, con prezzo risultante inferiore a € 50.000 (IVA esclusa) dal listino ufficiale della casa automobilistica produttrice.
  2. l’agevolazione è riconosciuta – in misura diversa – sia nel caso in cui venga contestualmente consegnato un veicolo per la rottamazione, sia in assenza di rottamazione. È comunque prevista l’emanazione di un apposito decreto ministeriale;
  3. il veicolo consegnato per la rottamazione deve essere intestato da almeno 12 mesi allo stesso soggetto o almeno ad uno dei famigliari conviventi alla data di acquisto del medesimo mezzo. In caso di leasing del veicolo nuovo, deve essere intestato da almeno 12 mesi al soggetto utilizzatore del suddetto veicolo a ad uno di tali famigliari;
  4. fino al 31.12 del 5° anno successivo a quello in cui è stata emessa la fattura di vendita, le imprese costruttrici o importatrici conservano copia della fattura di vendita e dell’atto di acquisto, che deve essere trasmessa dal venditore;
  5. prevista una detrazione dall’imposta lorda, fino a concorrenza del suo ammontare, per le spese documentate sostenute dal 1° Marzo 2019 al 31 Dicembre 2021 relativa all’acquisto e alla posa in opera di infrastrutture di ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica, ivi inclusi i costi iniziali per la richiesta di potenza addizionale fino ad un massimo di 7 kW. La detrazione, da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, spetta nella misura del 50% delle spese sostenute ed è calcolata su un ammontare complessivo non superiore a € 3.000.