LEGGE DI BILANCIO 2021 – BONUS IDRICO

Con la Legge di Bilancio 2021 il Governo ha introdotto un nuovo contributo: il cosiddetto Bonus Idrico.

Obiettivo di tale bonus è quello di ridurre lo spreco dell’acqua supportando la riqualificazione degli impianti domestici.

Specifichiamo subito però che il bonus ancora non è operativo poiché, nonostante sia in vigore dal 1° gennaio 2021, il Ministero dell’Ambiente non ha ancora emanato il decreto con le disposizioni attuative.

Riferimento comma 65 dell’art. 1 della Legge di Bilancio 2021:

“Entro sessanta giorni dalla data di entrata in vigore della presente legge, con decreto del Ministro dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare, sono definiti le modalità e i termini per l’ottenimento e l’erogazione del beneficio di cui ai commi da 61 a 64, anche ai fini del rispetto del limite di spesa.”

Con l’articolo di oggi, comunque, proviamo ad analizzare quanto riportato nella Legge di Bilancio per iniziare a capire come funzionerà il bonus idrico.

A chi spetta il bonus?

A tutte le persone fisiche residenti in Italia.

Per quali tipologie di spese spetta il bonus?      

• Fornitura e posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico;
• Fornitura e installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto.

Tutti i casi sopracitati comprendono le eventuali opere idrauliche/murarie e le operazioni di smontaggio e dismissione dei sistemi preesistenti.

A quanto ammonta l’importo del bonus?

EUR 1.000,00

Quando “scadrà” il bonus?

Gli interventi di riqualificazione dovranno essere effettuati entro il 31 dicembre 2021.